LETTERATURA CRISTIANA ANTICA

Lorenzo Perrone
CORSO DI LAUREA: Lettere Classiche e Lettere Moderne

A) Modulo di base (30 ore, 5 cfu)
La nascita della Bibbia cristiana: dalla formazione del canone scritturistico all'interpretazione dei testi sacri.
La letteratura cristiana antica è in larga parte il riflesso di uno sforzo secolare per interpretare la Bibbia come «libro di Cristo e della Chiesa». Con l'appropriazione ecclesiale delle Scritture ebraiche nel corso del II secolo, vincendo le aspre resistenze di correnti contrarie, emerge accanto all'“Antico Testamento” anche un canone degli scritti più specificamente cristiani – il “Nuovo Testamento” –, sebbene il suo definitivo completamento richiederà ancora tempo.
Il corso si propone di ripercorrere le tappe della formazione del canone scritturistico e gli approcci ermeneutici sviluppati fra II e V secolo dagli autori cristiani di scuole e tradizioni diverse, in costante confronto con giudaismo e paganesimo, dai quali essi traggono peraltro importanti procedimenti di lettura.
Particolare attenzione verrà rivolta anche alla nascita e allo sviluppo dei generi letterari relativi allo studio e all'interpretazione della Bibbia: commentari, omelie, scolii, scritti di quaestiones, catene scritturistiche.

B) Modulo di approfondimento (30 ore, 5 cfu)
Origene, I Commenti al 'Cantico dei Cantici'.
«Se Origene ha superato tutti nell'interpretare gli altri libri della Scrittura, sul “Cantico dei Cantici” ha superato se stesso». Nel giudizio di Gerolamo, il vertice dell'attività esegetica di Origene (185ca.-254ca.), il più grande interprete della Bibbia nella storia del cristianesimo, era rappresentato dai commenti al Cantico. Di essi ci è giunta solo una piccola parte: un «Commento» ridotto nella versione latina di Rufino di Aquileia e due «Omelie» tradotte da Gerolamo. Anche così i testi permettono di cogliere la ricchezza dell'interpretazione origeniana che si svolge su due livelli: quello letterale, ove si mettono in luce i vari aspetti del “Cantico” visto come «azione drammatica»; quello allegorico, ove si chiarisce il rapporto fra i due sposi come legame tra Cristo e la Chiesa ma anche sviluppando la mistica dell'unione amorosa fra il Logos e l'anima che avrà grande fortuna in tutto il medioevo occidentale.

Si consiglia il modulo A per i triennalisti dei corsi di laurea LMoFl-LMoM; il modulo B per i triennalisti dei corsi di laurea LClFi-LClSt. Quadriennalisti e triennalisti dei corsi di laurea SAr-SOr sono tenuti a seguire entrambi i moduli.

A) Conoscenza delle linee storiche generali della Letteratura Cristiana Antica (testo consigliato: M. Simonetti – E. Prinzivalli, Letteratura Cristiana Antica. Profilo storico, antologia di testi e due saggi inediti in appendice, Casale Monferrato, PiemmeReligio, 2003); lettura di un testo fra quelli esaminati durante le lezioni e di una monografia (v. elenco sotto). Per gli studenti di lettere classiche è richiesta la lettura nell'originale, greco o latino, del testo prescelto.

B) Lettura e commento di Origene, Il Cantico dei Cantici, a cura di M. Simonetti, Milano, Fondazione Valla/Mondadori, 1998; lettura di un saggio critico, scelto dalla bibliografia che sarà alla base del corso (v. elenco sotto); lineamenti storici della Letteratura Cristiana Antica (v. Modulo A).
È possibile concordare un diverso programma d'esame per gli studenti del vecchio ordinamento e per coloro che non frequentano.

BIBLIOGRAFIA
A) P.C. Bori, L'interpretazione infinita. L'ermeneutica cristiana antica e le sue trasformazioni, Bologna, Il Mulino, 1987; B. Chiesa, Filologia storica della Bibbia ebraica: I. Da Origene al Medioevo, Brescia, Paideia, 2000; B.M Metzger, The Canon of the New Testament. Its Origin, Development, and Significance, Oxford, Clarendon Press, 1987; E. Norelli (a cura di), La Bibbia nell'antichità cristiana: I. Da Gesù a Origene, Bologna, EDB, 1993; M. Simonetti, Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell'esegesi patristica, Roma, Institutum Patristicum Augustinianum, 1985; G. Theissen, Il Nuovo Testamento, Roma, Carocci, 2003; G.M. Vian, “Bibliotheca Divina”. Filologia e storia dei testi cristiani, Roma, Carocci, 2002.

B) H. Crouzel, Origene, tr. it., Borla, Roma 1985; J. Daniélou, Origene, tr. it., Roma 1991; H. de Lubac, Storia e spirito. La comprensione della Scrittura secondo Origene, tr. it., Paoline, Roma 1985; A. Monaci Castagno, Origene predicatore e il suo pubblico, Milano, Franco Angeli, 1987; A. Monaci Castagno (a cura di), Origene. Dizionario, Roma, Città Nuova, 2000.