STORIA DELLA LINGUA LATINA

Paola Pinotti

Corso monografico
a) Aspetti della letteratura didascalica a Roma.

Parte istituzionale
b) Lineamenti di storia della lingua latina.

BIBLIOGRAFIA
a) Catone. De agricultura (passi scelti), a c. di L. Canali, Milano, Mondadori, 2000; Lucrezio, De rerum natura I 1-148; 921-950; IV 1037-1287 (edizione a scelta); Ovidio, Remedia amoris (passi scelti) (Ovidio. Rimedi contro l’amore, a c. di C. Lazzarini, Venezia, Marsilio, 19924; per chi non frequenta, Ovidio. Remedia amoris, commento di P. Pinotti, Bologna, Pātron, 19932).
b) F. Stolz-A. Debrunner-W.P. Schmid, Storia della lingua latina, Bologna, Pātron 19932 (comprese le introduzioni e l’appendice), oppure G. Devoto, Storia della lingua di Roma, Bologna, Cappelli, 1991.

Per gli studenti che sostengono l’esame prima di quello di Letteratura Latina, si richiede la conoscenza della Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pātron, 19924 (almeno i capp. 2-5).

Letture a scelta, da concordare: C. De Meo, Lingue tecniche del latino, Bologna, Pātron, 19862, pp. 9-21, 224-236; I. Dionigi, Lucrezio. Le parole e le cose, Bologna, Pātron, 1998, pp. 7-120; A. Traina, Dira libido (Sul linguaggio lucreziano dell’eros), in Poeti latini (e neolatini) II, Bologna, Pātron, 1981, pp. 11-34; E. Pasoli, Ideologia nella poesia: lo stile di Lucrezio, "Lingua e stile" V (1979) pp. 367-386, ripubblicato in E. P., Tre poeti tra repubblica e impero, Bologna, Pātron, 2000, pp. 7-28; G.B. Conte, Hypsos e diatriba nello stile di Lucrezio, "Maia" XVIII (1966) pp. 338-368, oppure Insegnamenti per un lettore sublime, introduzione a Lucrezio. La natura delle cose, a c. di I. Dionigi, Milano, Bur, 2000, pp. 7-56.

Ulteriore bibliografia sarā fornita a lezione.