LETTERATURA LATINA (I-II ANNO) (E-O)

Gian Carlo Giardina

L'esame prevede un biennio cosė articolato: I anno, Istituzioni di lingua; II anno, Istituzioni di letteratura. Lo studente che, in deroga al piano di studi consigliato dalla Facoltā, renda l'esame annuale, dovrā integrare il programma del I anno con la Parte istituzionale e le letture del II anno: in tal caso č opportuno che lo studente consulti il docente.

Corso monografico (I-II anno)
a) Le Elegie di Properzio.

Parte istituzionale (I anno)
b) Conoscenza della grammatica normativa. Pronunzia ed accento. Elementi di fonetica. Fondamenti di metrica (con scansione a prima vista del distico elegiaco, dell'endecasillabo falecio e della strofe saffica minore) e di critica testuale.
c) Letture: Lucrezio, De rerum natura: I 1-158; II 1-79; 1150-1174; III 1-160; 830-1075; IV 1-25; 1049-1191; V 1-54; 146-234; 925-961; 988-1010; 1041-1061; 1105-1135; 1161-1240; VI 1-34; 1138-1286; Cicerone, De officiis, l. I; Catullo, Carmina 1-5, 7-11, 13, 31, 51, 68, 68a, 70, 72, 76, 83, 101, 107.

Parte istituzionale (II anno)
d) Storia della letteratura latina. Restano attuali le nozioni di propedeutica (grammaticali, metriche, filologiche) studiate nel I anno.
e) Letture: Orazio, Sat. 1,1, Epod. 16, Carm. 1,1, 1,4, 1,5, 1,9, 1,11, 1,22, 1,37, 2,6, 2,10, 3,3, 3,4, 3,24, 3,30, 4,7; Virgilio, Eneide, l. IV; Seneca, Lettere a Lucilio, l. I.

BIBLIOGRAFIA
a) Sex. Properti Elegiarum liber II, edidit, brevi commentario instruxit I.C. Giardina, Torino, Paravia, 1977; per la traduzione, si consiglia P. Fedeli (a c. di), Properzio. Elegie, Firenze, Sansoni, 1988.
b) A. Traina-G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pātron, 19924 (capp. 1-8). Per lo studio di morfologia e sintassi la scelta č fra A. Traina-L. Pasqualini, Morfologia latina, Bologna, Cappelli, 19853 e A. Traina-T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1985, 2 voll., oppure A. Ghiselli-G. Concialini, Il nuovo libro di latino, Bari, Laterza, 1995.
c) Edizioni consigliate: T. Lucrezio Caro. La natura, a c. di A. Fellin, Torino, Utet, 19762, oppure Lucrezio. La natura delle cose, a c. di I. Dionigi, trad. di L. Canali, Milano, Bur, 2000; M. Tullio Cicerone. I doveri, a c. di E. Narducci e A. Resta Barrile, Milano, Bur, 2001, oppure M. T. Cicerone. Dei doveri, a cura di D. Arfelli, Milano, Mondadori, 1994; Catullo. Le poesie, a c. di F. Della Corte, Milano, Mondadori/Fondazione Valla, 1977.
d) I. Mariotti, Storia e testi della letteratura latina, Bologna, Zanichelli, 1990, 5 voll., oppure G.B. Conte, Letteratura latina, Firenze, Le Monnier, 1989.
e) Edizioni consigliate: Orazio. Le opere. Antologia, a c. di A. La Penna, Firenze, La Nuova Italia, 1968; Virgilio. Eneide, vol. I (ll. I-II) ovvero vol. II (ll. III-IV), a c. di E. Paratore, trad. di L. Canali, Milano, Mondadori/Fondazione Valla, 1978; Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio. Libro I, a c. di G. Scarpat, Brescia, Paideia, 1975, oppure Seneca, Lettere morali a Lucilio, a cura di F. Solinas, Milano, Mondadori, 1995, oppure Seneca, Lettere a Lucilio, a c. di U. Boella, Milano, Tea, 1994.

Esercitazioni: Letture scelte da autori latini (A. Maranini); Traduzione dal latino per la prova scritta, Seneca (A. Castelli); Lucrezio (B. Pieri); Cicerone (E. Riganti).