Alciati, Emblematum liber, LXIX, Filautia (a partire dall'edizione del 1546)

Quod nimium tua forma tibi, Narcisse, placebat,
   In florem, et noti est versa stuporis olus.
Ingenii est marcor, cladesque philautia, doctos
   Quae pessum plures datque, deditque viros:
Qui veterum abiecta methodo, nova dogmata quaerunt,
    Nilque suas praeter tradere phantasias.

Per il fatto che la tua bellezza, o Narciso ti piaceva troppo,

    è stata trasformata in un fiore, una pianta di nota stupidità.

L’amore di sé è fiacchezza e rovina dell’ingegno, che a rovina

   porta e ha portato molti uomini dotti

che, abbandonato il metodo degli antichi, ricercano nuovi dogmi,

   e non insegnano nulla, eccetto le loro proprie fantasie

 

 

 

 

edizione 1546, 38v.

 

 

 


 

Per immagini e testo cf. Alciato Welcome Page: http://www.mun.ca/alciato/