TRILOGIA LATINA
il male, la natura il destino
Centro Studi "La permanenza del Classico"
Dipartimento di Filologia Classica e Medioevale
Alma Mater Studiorum
Facoltà di Lettere e Filosofia
8, 15, 22 maggio 2002, Sala Grande


Monica Guerritore


Roberto Herlitzka


Carlo Cecchi


mercoledì 8 maggio, Arena del Sole, ore 21
MISERERE AMANTIS
dalla Medea e dalla Fedra di Seneca
legge Monica Guerritore
commenta Ivano Dionigi

mercoledì 15 maggio, Arena del Sole, ore 21
PRIMORDIA RERUM
dal De rerum natura di Lucrezio
legge Roberto Herlitzka
commenta Douglas R. Hofstadter

mercoledì 22 maggio, Arena del Sole, ore 21
VICTOR TRISTIS
dall' Eneide di Virgilio
legge Carlo Cecchi
commenta Massimo Cacciari

regia di Gabriele Marchesini
musicisti: Annamaria Morini (flauto), Enzo Porta (violino)

La parola dei classici - nella sua irriducibile distanza da noi - è attuale, coinvolgente e anche necessaria in un momento in cui quella dei moderni, appare flebile, confusa e inattuale. Una parola da leggere, commentare, accompagnare con musica e immagini. Una parola per tutti.
Ed è proprio questo il senso di "Trilogia latina", che raccoglie le tre serate organizzate dal Centro Studi "La permanenza del Classico" dell'Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Filologia Classica e Medioevale, in collaborazione con Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna, l'8, il 15 e il 22 maggio.
Monica Guerritore legge la Medea e la Fedra di Seneca, Roberto Herlitzka il De rerum natura di Lucrezio, Carlo Cecchi l'Eneide di Virgilio. In parallelo i commenti di intellettuali protagonisti della cultura contemporanea: Ivano Dionigi parla del problema del male, Douglas R. Hofstadter degli atomi e del cosmo, Massimo Cacciari del destino del vincitore 'sconfitto'.
Alla domanda "perché i classici?", vi è, tra le tante, una risposta semplice: perché i classici rendono la vita migliore e più ricca, con il loro continuo richiamo alla comprensione, al confronto, alla traduzione. Un piacere, persino un divertimento, che vorremmo trasmettere anche agli altri, soprattutto ai più giovani, il cui destino culturale, morale e civile è legato alla possibilità di sentirsi comunità.

INGRESSO GRATUITO A INVITI
Gli inviti disponibili presso la biglietteria dell'Arena del Sole potranno essere ritirati secondo il seguente calendario:
per la rappresentazione dell'8 maggio: 2, 3, 6, 7, 8 maggio, dalle ore 15.30 alle 19
per la rappresentazione del 15 maggio: 9, 10, 13, 14, 15 maggio, dalle ore 15.30 alle 19
per la rappresentazione del 22 maggio: 16, 17, 20, 21, 22 maggio, dalle ore15.30 alle 19
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