Dictamen, Poetria and Cicero:
Coherence and Diversification

Convegno internazionale
Bologna 10-11 Maggio 2002

Facoltà di Lettere e Filosofia
Dipartimento di Filologia Classica e Medioevale
Aula XII
Via Zamboni 32 - Bologna

Venerdì 10 maggio 2002

Ore 10.00: Apertura dei lavori

Saluto del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Saluto del Direttore del Dipartimento di Filologia Classica e Medioevale

I Sessione
Presiede Lucia Calboli Montefusco

Ore 10.30: John Ward (University of Sydney)

Alan (of Lille?) as Rhetor: Unity from Diversity?

Ore 11,30: Martin Camargo (University of Missouri)

Medieval Ars dictaminis and Ars Poetriae: Two Arts or One?

Ore 12,30: Pausa dei lavori

II Sessione
Presiede Marjorie Curry Woods

Ore 14.30: Ronald Witt (Duke University)

The French Cultural Invasion 1180-1230

Ore 15.30: Ferruccio Bertini (Università di Genova)

Da Cicerone alla Poetria nova di Jeoffroy de Vinsauf

Ore 16.30-16.50: Pausa dei lavori

Ore 16.50: Margareta Fredborg (Niels Steensens Gymnasium - Copenhagen)

An Early Italian Ciceronian Summa

Ore 17.50: Giuseppe Cremascoli (Università di Bologna)

Bibbia e Ars Dictaminis

Sabato 11 maggio 2002

III Sessione
Presiede Margareta Fredborg

Ore 9.00: Gian Carlo Alessio (Università di Venezia)

La retorica fuori dell'Ars Dictaminis nell' Italia settentrionale

Ore 10.00: Marjorie Curry Woods (University of Texas at Austin)

Using an Art of Poetry to teach Dictamen: the Italian and Central European Commentaries on the Poetria Nova

Ore 11.00-11.20: Pausa dei lavori

Ore 11.20: Gualtiero Calboli (Università di Bologna)

The Knowledge of the Rhetorica ad Herennium as 'prerequisite for training' in Dictamen

Ore 12.20: Chiusura dei lavori

CENTRO DI STUDI RETORICI E GRAMMATICALI
Responsabile Scientifico:
Lucia Montefusco

DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA CLASSICA E MEDIOEVALE
Via Zamboni 32 - 40126 Bologna
Tel.: +39-051-2098507
Fax: +39-051-228172

Il periodo di maggior notorietà dell'Università di Bologna ha coinciso certamente con la fioritura delle Artes Dictandi nel XII e XIII secolo. Esse furono precedute e preparate dallo studio della retorica, in particolare della Rhetorica vetus e della Rhetorica nova, il De inventione di Cicerone e la Rhetorica ad Herennium. Questo, insieme alla Sacra Scrittura, fornì la base culturale e dottrinaria ai professori dello Studio e ai governanti del Comune per organizzare una risposta all'ideologia della Cancelleria imperiale di Federico II. Il peso culturale, ed anche politico e sociale, di questa attività è stato quindi enorme, come prova il ruolo giocato da Bologna e da altri centri universitari per dare un fondamento alla "rivoluzione borghese" dei liberi Comuni. Bologna vuole oggi ricordare e celebrare questa sua eccezionale stagione col contributo di studiosi italiani e stranieri.